Le pallotte cac’e ove, oggi riconosciute all’unanimità come una delle ricette più rappresentative dell’Abruzzo, nascono dalla morigeratezza contadina, come molti dei piatti iconici della nostra tradizione regionale.
Pochi ingredienti e tutti facilmente reperibili: pane raffermo, uova e formaggio grattugiato che – assieme ad acqua e vino – costituivano un nutriente pasto per sostenere il lavoro nei campi.

Le ragioni del successo
Com’è possibile che un cibo tanto semplice sia oggi motivo d’orgoglio della gastronomia abruzzese, immancabile piatto delle feste e comfort food per antonomasia?
Come sempre, le motivazioni sono diverse, a cominciare dal suo costo basso, dato che le pallotte sono realizzate per lo più con elementi di recupero (pane duro e fondi di formaggio).
Inoltre, indubbiamente, vi sono ragioni religiose che, soprattutto in passato, portavano a preferirle nei giorni di magro, ossia quando non si può mangiare la carne.
La presenza del pecorino, infine, è testimone della vocazione pastorale dell’Abruzzo dove ogni anno, sul finire dell’estate, le greggi si spostavano per la transumanza, dai tratturi al mare.
Oggi, le pallotte rappresentano una portata irrinunciabile durante le feste e onnipresente sulle carte dei ristoranti tradizionali, seppur con diverse interpretazioni e rivisitazioni personali secondo la sensibilità e il gusto di chi le esegue.
Un territorio delicato
Libertà di personalizzazione, certo, ma la ricetta ufficiale è stata depositata presso la Prefettura di Chieti nel luglio 2022 su iniziativa dell’Accademia Italiana della Cucina, così che rimanesse fissata una volta per tutte e ponesse fine alla controversie.
Molte le scuole di pensiero: c’è chi le prepara con il pane ammollato nel latte e strizzato e chi solo con cacio e uova, come vuole il nome; chi mette più pecorino, chi più formaggio vaccino e chi li preferisce in parti uguali; inoltre sono moltissime le aromatizzazioni possibili, secondo il gusto individuale.
Per celebrarle, l’estate abruzzese si arricchisce di feste e sagre, in particolar modo nel chietino, loro area di origine, quali la Sagra delle ndernappe e delle pallotte casce e ove di Monteodorisio (CH), quella delle Pallotte casce e ove di Santa Maria Imbaro (CH) o di Schiavi d’Abruzzo (CH) o il Festival delle pallotte cace e ove di Ascigno (CH), solo per ricordarne alcune.
Paese che vai, pallotta che trovi.
Scopri la ricetta delle Pallotte Cac’e Ove
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Scritto da Redazione
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