Conservare, condividere, riusare: 3 piccole azioni per riciclare avanzi di Natale e allungare le feste
La pasta dei tortellini più o meno già stesa, il bollito misto ancora nel brodo, i salumi affettati, i paté e le torte salate, le cipolline in agrodolce, l’ultimo pezzo di gorgonzola con le noci, litchi, datteri e frutta secca. Ma anche il vino, lo spumante, il panettone, i cioccolatini e perfino il caffè. Tutto ciò che avanza durante il pranzo di Natale rappresenta un’ottima base per creare gustose ricette con avanzi di Natale.
Cosa si avanza di più nelle cucine di Natale? Sono i dolci a farla da padrone in questa particolare classifica, forse anche perché arrivano all’ultimo quando la pancia è già piena. Panettone, pandoro e torte in primis. Seguiti, nelle portate precedenti, dal pane e dagli antipasti come salumi e stuzzichini.
Tutto sommato, con qualche piccolo accorgimento anti-spreco il Natale si può allungare nei giorni successivi, riciclando gli avanzi natalizi in ricette anti-spreco e aprendo la casa agli amici nel segno della sostenibilità alimentare. Ecco 3 semplici mosse:
1. Avanzi al fresco e nel posto giusto
Per allungare il Natale a tavola, è essenziale conservare bene gli avanzi. Controlla che il frigorifero funzioni a dovere: le temperature ideali sono tra +4°C e +5°C per il frigo e tra -18°C e -20°C per il freezer. Organizza gli alimenti nei ripiani più adatti e utilizza contenitori adeguati per conservare freschezza e sapore. Una rotazione strategica dei cibi aiuta a evitare sprechi: sposta in avanti i cibi più vecchi, mantenendo i più freschi dietro. Così, ogni ingrediente del Natale sarà pronto a tornare protagonista. Questo è il primo passo per capire come riutilizzare gli avanzi di Natale in modo intelligente.
2. Condividere con amici e parenti
Se gli avanzi in frigo sono più di quelli che immaginavi, perché non organizzare una cena post-festiva con amici e parenti? Magari quelli che il 25 dicembre non hanno potuto partecipare assieme a te. Riunire le persone care attorno alla tavola per gustare insieme gli avanzi delle feste prolunga l’atmosfera conviviale del Natale e riduce gli sprechi. Condividi salumi, formaggi, dolci e antipasti, magari trasformandoli in un buffet informale. Questa è una delle idee per riciclare avanzi natalizi più semplici e conviviali. Un gesto semplice ma generoso che riempie di gioia tutti i presenti e dà nuova vita ai sapori natalizi, trasformando gli avanzi in pretesto per stare ancora un po’ assieme.
3. Riciclare ricette di Natale anti-spreco
Dai una seconda vita ai cibi avanzati con un po’ di creatività in cucina. Prepara antipasti con i salumi rimasti, torte salate con formaggi e verdure, o dolci innovativi utilizzando pandoro e panettone. Trasformare gli avanzi in ricette con avanzi di Natale è un modo semplice per unire gusto e sostenibilità. Esistono molte ricette anti-spreco che trasformano gli avanzi in piatti originali, gustosi e sostenibili. Prolungare il Natale con nuovi sapori diventa così un atto di cura per il pianeta e per chi ami. Scopriamo assieme qualcuna di queste ricette.
Le ricette di Natale …oltre il Natale: gli avanzi che fanno meraviglie
Il periodo delle feste natalizie è quel momento dell’anno in cui poche cose possono cambiare rispetto alle passato. Di sicuro, non l’abitudine di sedersi a una bella tavolata di amici e parenti con al centro i piatti della tradizione. Tuttavia, questa stagione di festa è anche una delle più simboliche dell’anno per quanto riguarda lo spreco alimentare, perché siamo portati ad associare la festa all’abbondanza e, alla fine, qualcosa resta spesso d’avanzo. Combattere questo spreco e riciclare gli avanzi del Natale, è una scelta intelligente e sostenibile che ogni individuo può adottare per ridurre l’impatto ambientale e contribuire a un approccio più benefico al consumo di cibo.
Avanzi del Natale e spreco alimentare: qualche dato utile per scelte sostenibili
Negli ultimi anni, l’attenzione alla tutela dell’ambiente e alla riduzione degli sprechi è cresciuta esponenzialmente, e cucinare con gli avanzi delle feste rappresenta un modo semplice e concreto per dare il proprio contributo al concetto di economia circolare. Lo spreco alimentare ha ripercussioni importanti a livello globale: il WWF, in un recente studio del 2024, ha rivelato che lo spreco alimentare, ad esempio, è responsabile di circa il 10% delle emissioni di gas serra nel mondo.
In Italia, la situazione non è meno evidente. Nel 2023, lo spreco alimentare lungo l’intera filiera ha superato i 15 miliardi di euro, con la percentuale più elevata che proviene proprio dallo spreco domestico. Secondo le stime, ogni settimana in media si spreca più di mezzo chilo di cibo per persona. E il Natale, con la sua abbondanza di piatti e con le grandi porzioni preparate, diventa uno dei periodi in cui questo fenomeno raggiunge il suo apice.È quindi evidente come il recupero degli avanzi natalizi possa essere non solo una scelta sostenibile, ma anche un gesto importante per ridurre gli sprechi e, allo stesso tempo, dare nuova vita ai piatti della tradizione. Senza, ovviamente, rinunciare alla festa e al gusto delle tradizioni.
Una spesa consapevole e la buona organizzazione del frigo
Ci sono molte azioni concrete che ognuno di noi può intraprendere per ridurre lo spreco alimentare e non si limitano al solo recupero. Come riutilizzare gli avanzi di Natale è senz’altro un primo passo, ma per avere un impatto più significativo è fondamentale cominciare dall’inizio, con una spesa più consapevole. Questo significa pianificare con un pochino più di cura i pasti e organizzare bene il frigorifero e la dispensa, conservando correttamente i cibi e congelando gli avanzi se non vengono utilizzati subito. Servire porzioni equilibrate e, se avanza qualcosa, partecipare a iniziative di solidarietà che spesso vengono realizzate nei propri comuni di appartenenza per la raccolta degli alimenti.
Riciclare gli avanzi del Natale: qualche idee per ricette facili e sfiziose. Timballi, zuppe, frittate e tanto altro
I piatti tipici della tradizione natalizia, solitamente preparati in grandi quantità, sono tra i cibi che più frequentemente avanzano dopo le grandi mangiate delle feste. Questo rappresenta un’ottima opportunità per sperimentare la creatività in cucina, evitando di buttare via preziose risorse alimentari. Le idee per riciclare avanzi natalizi si possono declinare sui cibi che avanzano maggiormente durante il periodo natalizio. Tra questi ci sono i dolci tipici come panettone, pandoro e vari tipi di torte, oltre a pane, salumi e antipasti in genere. Con un pizzico di inventiva, questi avanzi possono trasformarsi in ricette anti-spreco per Natale che diventano piatti nuovi e deliziosi. Ad esempio, le lenticchie, considerate un portafortuna immancabile a Capodanno, possono essere riciclate in polpette o burger, legandole con uova, pangrattato o patate lesse. Una volta preparate, si possono passare in padella con del sugo di pomodoro o servire con una salsa saporita.
In alternativa, molti delle verdure di Natale possono essere utilizzate per preparare zuppe, minestroni o vellutate, piatti caldi e nutrienti perfetti per i freddi giorni invernali che seguono le festività. Gli avanzi di verdure, riso, salumi, formaggi, e perfino carne o pesce possono essere ricombinati in timballi e torte salate, offrendo soluzioni gustose e originali per evitare sprechi. E per quanto riguarda i dolci? Il pandoro e il panettone, avanzati e magari non più freschissimi, possono essere reinventati in nuovi dessert irresistibili ad esempio con un’ottima crema di zabaione. Da croccanti tiramisù a dolci al cucchiaio o budini, le possibilità sono davvero infinite: basta un pizzico di inventiva.
Cucina con avanzi di Natale per dare nuova vita ai sapori delle feste, riducendo lo spreco alimentare e aggiungendo un tocco di originalità alla tua tavola! Iscriviti alla nostra newsletter per altre idee utili!
Scritto da Redazione
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